sabato 28 novembre 2009

Un fiume: acqua per tutti e non solo per pochi - II°-




Oggi abbiamo percorso, sempre con il vescovo, il cammino inverso. Abbiamo visitato le comunità e le famiglie che questo vengono interessate da questo progetto della transposizione.
Sono quasi 200 famiglie interessate. A detta di queste famiglie il personale del governo è molto gentile e disponibile ad ascoltare le persone.I problemi emersi riguardano il valore della indenizzazione della terra; il valore offerto infatti è spesso molto basso. Inoltre come risolvere il problema di proprietà che vengono divise a metà dal passaggio del canale, poi come e dove ricostruire le case che devono essere abbattute per permettere al canale di passare.E infine come fare perché l'acqua possa andare anche a beneficio della povera gente.
E' nostra intenzione costituire una Rete di entità per realizzare un controllo sociale sulla trasposizione. Unire forze che si collocano a servizio delle comunità per far sì che i benefici di questa opera grandiosa non siano solo a vantaggio di pochi e magari ricchi, agroindustria e fazendeiros, ma vada anche a beneficiare i piccoli.

venerdì 27 novembre 2009

Un fiume: acqua per tutti e non solo per pochi - I°

Enormi macchine stanno lavorando a pieno ritmo e riempiono di rumori assordanti questa aria cristallina delo sertao brasiliano.Ho trascorso, assieme al vesovo due giorni per visitare le grandi opere che si stanno facendo per trasportare il 6/7 per cento delle acqua del fiume Sao Francisco. Accompagnati dal personale del Ministero di Brasilia e da un ingegnere capo abbiamo cercato di capire cosa sta succedendo in questa nostra diocesi e dintorni. Siamo andati con l'idea di formare un gruppo che aiuti le comunità interessate ove passa questo canale a vigilare affinché siano rispettati i loro diritti e possano beneficiare del passaggio di quest'acqua.


E' un immenso progetto: 642 metri di canale a cielo aperto, largo 3 metri e profondo 5. Vi lavorano 10.000 operai e tecnici. Vi sono 3.600 macchine, ruspe, camion, buldozer,che operano a pieno ritmo.Si costruiranno 6 dighe con altrettanti bacini d'acqua.



L'acqua, 140 metri cubi al secondo, sarà innalzata per 300 metri e poi correrà per forza propria verso grandi riservatori. Di lì alimenterà le grandi città.
E' un'opera immane che costerà circa 6/7 miliardi di euro. La nostra preoccupazione è che tutto questo vada a beneficio non solo dei grandi ma anche della povera gente.








lunedì 9 novembre 2009

Un fiume: il rio Sao Francisco




Da sempre la regione del Semi-Arido viene collocata ai margini dello sviluppo socio-economico, ed è lì che le relazioni tra poveri e ricchi si degradano sempre più. In questa terra secca e solarata scorre lento e maestoso il rio São Francisco; esso è la grande risorsa per la vita della gente, è quello che garante l’esistenza di milioni di nordestini. Qui la vita della popolazione dipende dalla vita del fiume. Se il fiume sta bene, in salute, anche il popolo godrà di salute. Se il fiume soffre ed è malato, anche la gente ne soffrirà le conseguenze. Se il rio dovesse morire, la popolazione morirà assieme al suo fiume.

La vocazione del “Velho Chico”, così viene chiamato affettuosamente il fiume, è quella di servire, produrre vita.
Ti invito attraverso alcune immagini ad una gita in barca su questo fiume maestoso. E’ lungo circa 3.000 chilometri e in esso troviamo centinaia di isole abitate. Spesso viaggio lungo questo fiume per visitare le comunità cristiane sparse sulle isole. Buon viaggio