Fine viaggio

Oggi termina il mio viaggio. Questa è la cattedrale di

Maringà

Una verde città di circa 300.000 abitanti.

E questi siamo noi: I Viaggiatori!

Da qui parto per ritornare nel caldo e povero sertao. Ho trascorso una
decina di giorni in un "altro" Brasile.

Un Brasile fatto di immigrati europei: italiani, polacchi, tedeschi..
Un Brasile ordinato, pulito e bello, come la nostra vecchia Europa.

Continua il nostro viaggio

In questi giorni abbiamo percorso molta strada.

Attraversato chilometri e chilometri di piantagioni di caffè,

di canna da zucchero e di granoturco.

E poi siamo arrivati a destinazione:

nelle fazendas dei
fratelli di Pe Pedro. Grandi fazendas di coltivazione di riso, allevamenti di mucche e di pecore.

Viaggio al SUD 2

Il viaggio continua. Attraversiamo grandi fiumi che abbondano di acque azzurre: il rio Sao Francisco e il rio Paranà. Su questi fiumi, nei scorsi decenni, sono state costruite delle grandi centrali elettriche. Veramente il Brasile è un paese benedetto. Qui acqua e sole non mancano.

In viaggio verso il Sud del Brasile

Io e Pe. Pedropaulo una mattina di questi giorni siamo partiti presto per un lungo viaggio di 3.5oo chilometri in macchina. Siamo andati verso il Sud del Brasile, precisamente nello stato del Paranà. Meta la città di Maringà e Umuarama ove riesiede la famiglia di Pedropaulo, sacerdote che attualmente lavora nella diocesi di Floresta, ove io risiedo.

In questi giorni possiamo percorrere insieme, attraverso le foto, il nostro viaggio.

Prima tappa: Chapada Diamantina. Un esteso altopiano nel cuore di una regione arida e secca . Anticamente meta di cercatori d'oro e di diamanti. ora meta di turisti in cerca di pace, contatto con la natura e interessanti escursioni. Qui le cime dei monti si ergono sopra i duemila metri

A servizio della diocesi di Floresta

Eccoli qua. Questi sono i sacerdoti a servizio della diocesi di Floresta. Uno per ogni 25.000 abitanti.

Di tre nazionalità diverse: brasiliani, italiani e polacchi.

In questa settimana, dal 1 al 5 di Agosto, ci siamo 'ritirati' assieme al vescovo in un monastero dei frati carmelitani per una sosta di preghiera e riflessione. Momento forte e marcante della nostra camminata.